Italia – Nuova inaugurazione della mostra su don Alberto Maria De Agostini, SDB

(ANS – Lecco) – Giuliano Maresi e Serafino Ripamonti, due alpinisti della Scuola di Roccia dei “Ragni di Lecco” – che avevano partecipato all’inaugurazione delle mostre su don Alberto Maria De Agostini, SDB, promosse dall’Istituto Storico Salesiano (ISS) nel 2022 a Roma e nel 2024 a Torino – non hanno potuto fare a meno di portare la medesima mostra nella loro città. Il grande missionario salesiano, l’esploratore della Patagonia, è in effetti all’origine del rapporto privilegiato che l’alpinismo lecchese e i maglioni rossi dei “Ragni” hanno avuto e hanno con quelle montagne “alla fine del mondo”. L’occasione è arrivata con l’inizio delle celebrazioni per i 50 anni della conquista del Cerro Torre da parte della spedizione “Città di Lecco” (1974) e dei 150 anni dalla fondazione della sezione locale del Club Alpino Italiano (CAI – 1874).

L’apertura della mostra alla Torre Viscontea, nel tardo pomeriggio di venerdì 9 febbraio 2024, è stata preceduta da un incontro tenutosi a Palazzo delle Paure per offrire un ritratto di don De Agostini. Hanno preso la parola, oltre ai due alpinisti già citati, la Presidente del CAI lecchese, Adriana Baruffini, alla quale ha portato il proprio saluto anche l’assessore comunale a istruzione e sport, Emanuele Torri; i due professori, don Francesco Motto dell’ISS e Nicola Bottiglieri dell’Università di Cassino; e lo studioso Germano Caperna. Successivamente, lo storico dell’alpinismo Alberto Benini ha raccontato un’altra impresa dei “Ragni” in Patagonia, l’ascesa al Cerro Murallon, riuscita nel 1984 dopo una serie di tentativi a vuoto negli anni precedenti.

Lecchese era Carlo Mauri che con il trentino Clemente Maffei nel 1956 riuscirono nell’impresa di ascendere all’inesplorato Monte Sarmiento, il sogno di una vita di don De Agostini. Se invano aveva tentato di scalarlo, ebbe la gioia a 73 anni di poterne organizzare la spedizione che riuscì nell’impresa. E nella mostra portata a Lecco c’è la storica copertina della “Domenica del Corriere” che raffigura i due alpinisti nell’atto di piantare le bandiere italiana e cilena in vetta alla torre di pietra e ghiaccio che si innalza direttamente dalle acque.

Istituto Storico Salesiano