Seminario di studio
Istituto Sacro Cuore, Via Marsala 42, Roma
24-26 febbraio 2017
Esattamente venti anni fa (febb 1997) la Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa scriveva in “La funzione pastorale degli Archivi ecclesiastici:
“La memoria storica fa parte integrante della vita di ogni comunità e la conoscenza di tutto ciò che testimonia il succedersi delle generazioni, il loro sapere e il loro agire, crea un regime di continuità. Pertanto, con il loro patrimonio documentario, conosciuto e comunicato, gli archivi possono diventare utili strumenti per una illuminata azione pastorale, poiché attraverso la memoria dei fatti si dà concretezza alla Tradizione. Possono inoltre offrire ai pastori e ai laici, mutuamente impegnati nell’azione evangelizzatrice, informazioni sulle diverse esperienze remote e recenti. […] Un’istituzione che dimentica il proprio passato difficilmente riesce a configurare la sua funzione tra gli uomini di un determinato contesto sociale, culturale e religioso” .
L’ACSSA Italia, nell’intento di essere fedele ad una delle proprie finalità, in questi ultimi anni ha intessuto un dialogo con ispettori e ispettrici d’Italia allo scopo di accrescere “la sensibilità e l’attenzione per la storia salesiana” e allo stesso tempo incrementare “la cura degli archivi locali”. Perciò, in stretta sintonia con CII E CISI, ha promosso per fine mese a Roma un seminario di studi, rivolto in primis ai segretarie/i dei centri ispettoriali ma anche a quanti possono affiancarli nell‘opera di conservazione e valorizzazione delle memorie e dei beni culturali salesiani.
Con questa iniziativa l’associazione vuole offrire un contributo al miglioramento del servizio archivistico ispettoriale, e renderlo in tal modo rispondente ai nuovi bisogni che si affacciano sulla scena dell’opera educativa e pastorale odierna come pure idoneo a facilitare i diversi tipi di ricerca scientifica.
ORGANIZZAZIONE: ACSSA Italia
PROMOZIONE: CII e CISI
RELATORI: esperti laici, ecclesiastici, religiosi, salesiani
OBIETTIVO
Confrontarsi con i criteri più diffusi e consolidati per ordinare, descrivere e gestire un archivio storico ispettoriale salesiano.
MODALITÀ
Relazioni e dibattito, presentazione di informazioni locali, comunicazione di esperienze
DESTINATARI:
- segretario/a ispettoriale;
- SDB-FMA o laico/a che gestirà l’archivio storico ispettoriale (ordinamento, catalogazione dei documenti, predisposizione per il servizio di consultazione interna ed esterna);
- SDB-FMA membro ACSSA, impegnati a promuovere e garantire la conservazione delle memorie nell’ispettoria.
PROGRAMMA
Venerdì pomeriggio 24 febbraio (ore 15.00 – 18.45)
Comprendere natura e importanza di un archivio storico salesiano
a. Che cos’è un archivio; che cos’è un archivio storico; specificità di un archivio storico ecclesiale/religioso
Gaetano ZITO, Presidente Associazione Archivistica Ecclesiastica
b. Specificità di un archivio storico salesiano (SDB e FMA)
Luigi CEI e Francesco MOTTO SDB, Piera CAVAGLIÀ e Angela MARZORATI FMA
Sabato mattino 25 febbraio (ore 9.00 – 12.30)
Saper raccogliere documenti e “memorie”
- Lo stato attuale degli archivi; che cosa raccogliere e conservare; come selezionare e cosa scartare; chi deve fare la raccolta, la selezione, lo scarto; perché raccogliere e selezionare
Rinaldo CORDOVANI OFM e collaboratore; Francesca MAZZARELLI SDVI
2. Lo stato dei singoli archivi (storici) ispettoriali salesiani
Attuali responsabili SDB e FMA (Presentazione della scheda compilata in precedenza)
Sabato pomeriggio 25 febbraio (ore 15.00-18.45)
Descrivere e ordinare un archivio storico
- orientamenti pastorali, metodologie condivise, prospettive per la fruizione (il portale BeWeB)
- una proposta per descrivere e riordinare la documentazione (il progetto CEI-Ar)
Francesca D’AGNELLI – Claudia GUERRIERI, Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Conferenza Episcopale Italiana
Domenica mattina 26 febbraio (ore 9.00-12.00)
Organizzare l’archivio storico: conservazione, riordinamento, valorizzazione
- problematiche relative alla conservazione (dalla scelta dei locali al restauro)
- problemi di riordinamento e descrizione dell’archivio
- la valorizzazione dell’archivio
Emanuele ATZORI, archivista delle Oblate del Bambino Gesù e delle Maestre Pie Venerini
Conclusione
- Convinzioni acquisite e condivise
- Proposte operative
Rodolfo Bogotto SDB e Paola Cuccioli FMA (coordinatori del dialogo fra tutti i presenti)